Se la contrattazione integrativa stabilisce un salario va mantenuto.
È il fulcro dell’mportante sentenza della Cassazione del tribunale del Lavoro che accoglie il ricorso presentato dalla Uiltucs a tutela della conservazione in busta paga del salario stabilito dalla contrattazione integrativa provinciale.
Protagonista della sentenza una nota azienda della ristorazione collettiva che intendeva disconoscere l’importo fisso mensile previsto dall’accordo provinciale di settore di Milano.
I giudici, però, in tutti e tre i gradi di giudizio, hanno ribadito che l’articolo 339 del Ccnl tutela il salario in occasione del cambio di appalto.
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