Nella giornata del 24 luglio scorso, Filcams, Fisascat e Uiltucs, hanno incontrato l’azienda Coin Spa al fine di ricevere aggiornamenti sui progetti evolutivi aziendali.
Dalla comunicazione aziendale del 27.06.2024, le organizzazioni sindacali hanno appreso che è stata presentata istanza presso la Camera di Commercio di Venezia-Rovigo di composizione negoziata ed è stato nominato un esperto indipendente al fine di consentire l’accesso al percorso in base all’art.17 D.Lgs. 12 gennaio 2019 n.14.
Un percorso necessario vista la situazione debitoria in cui Coin si trova.
La crisi in cui versa Coin ormai da anni, accentuatasi con la pandemia e che, ha portato la società ad avanzare la richiesta di composizione negoziata, ha come presupposto quello del risanamento della società, essendovi ragionevoli margini per realizzarla.
Stante le informazioni fornite in sede di incontro, la società ha evidenziato la forte tensione finanziaria ed il sovraindebitamento, pur in una situazione ove, fortunatamente, i fatturati sebbene ancora al di sotto del 2019, lasciano ben presagire per un rilancio.
Pertanto, al fine di evitare procedimenti ingiuntivi dei creditori, l’azienda, ha intrapreso il percorso della composizione negoziata richiedendo al contempo le misure protettive.
L’istanza presentata consentirà al management di proseguire in regime ordinario sebbene rapportandosi continuamente con l’esperto.
L’esperto nominato è il Dott. Solidoro Alessandro il quale ha, visti i bilanci aziendali, formulato una relazione tecnica in merito alle possibilità reali di ripresa e, coadiuva il management nelle negoziazioni, oltre ad essere il garante della procedura stessa nell’interesse dei creditori.
Questi settimanalmente viene informato circa le scelte imprenditoriali di dialogare con i soci.
Per espletare i propri compiti all’esperto è stato fornito un progetto di piano direttamente dall’azienda, del quale al momento non ne conosciamo i contenuti ma attraverso la nostra richiesta dovremmo riceverlo a breve.
Per effetto delle misure di protezione, i debiti contratti dall’azienda con i fornitori e le banche sono congelati al 30.06.2024. Con i fornitori tutti sono in corso delle negoziazioni in merito al prosieguo della continuità.
Nei confronti dei Corner e dei Fornitori, Coin sta, infatti, attivato nuovi rapporti commerciali. Ad alcuni è stata data, hanno la possibilità gestire i flussi economici dei clienti con registri di cassa autonomi e il pagamento anticipato del 50% delle forniture con l’intento che, brand come Luxottica, Stroili oro e Miroglio non escano dal perimetro aziendale.
Il consiglio di amministrazione di Coin spa, ad oggi, è composto da 11 componenti con 5 assetti societari. Fondo Europa Investment, ha acquisito parte dei debiti.
Segnatamente a ciò, ha acquisito il 50% dei debiti contratti con Banca Intesa e Banca Infinity.
Per quanto riguarda l’occupazione, Coin, dichiara, che l’attuale perimetro occupazionale non subirà alcuna modifica nonostante vi siano state 2 chiusure (Coin casa di Ferrara e l’Outlet di Portogruaro di Venezia) e vi siano problemi nel punto vendita di Grugliasco (TO) di sublocazione da Ovs.
Nei primi due casi, le risorse umane sono state riallocate in siti limitrofi mediante relazioni proficue e una gestione al livello territoriale, nel caso di Grugliasco, Coin dichiara che non vi è alcuna intenzione di uscire dal punto vendita in quanto negozio profittevole, utile anche alla procedura in atto e che sono in corso delle interlocuzioni con Ovs, titolare del contratto di locazione.
Filcams, Fisascat e Uiltucs hanno ribadito le loro preoccupazione e la necessità di essere tempestivamente aggiornati sul percorso intrapreso e di approfondire e visionare lo stato dei versamenti sul Fondo Fonte ed il Fondo Est delle lavoratrici e dei lavoratori.
Coin condividendo le richieste e volendo rassicurare le lavoratrici ed i lavoratori ha convenuto su una nuova riunione in videoconferenza di aggiornamento per il prossimo 30 luglio 2024 alle ore 15.
Le parti hanno altresì concordato che vi dovrà essere una continua e costante interlocuzione al fine di comprendere e partecipare attivamente a ciascuna fase stabilendo le priorità di azione.
Per quanto riguarda la manutenzione degli impianti, il bando è in scadenza il 31 luglio e, pertanto, subito dopo l’estate, sarà possibile effettuare gli interventi.
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