Il 7 ottobre 1014 si è svolto il previsto incontro in plenaria per la definizione di un primo Contratto integrativo aziendale di Mediamarket, tra le delegazioni nazionali di Filcams, Fisascat e Uiltucs e la direzione del personale aziendale, rappresentata da Alessandra Bergamo e Luca Pio Guida assistiti da Enrico Betti di Confcommercio.
Dopo una lunga fase di interruzione della discussione in plenaria, si è tornati ad analizzare i testi dell’ipotesi di Cia, come prodotti dall’iniziale trattativa prima della sospensione del luglio 2022 e poi parzialmente rivisti in diversi incontri svolti in composizione ristretta, finalizzati a cercare di superare alcune criticità.
L’ipotesi di Cia riguarda diversi temi importanti, dalla strutturazione di un sistema di relazioni sindacali compiute, che superi il precedente protocollo, al bilanciamento vita/lavoro con un corposo capitolo sull’organizzazione del lavoro incentrato su una programmazione condivisa tra impresa e dipendenti, che persegua, anche attraverso le disponibilità volontarie, l’equo bilanciamento dei turni, soprattutto disagiati, e dei carichi di lavoro.
Si affrontano anche i temi della salute e sicurezza, con un’ipotesi di comitato bilaterale dedicato, lo smart working, il contrasto alla violenza di genere e alle discriminazioni.
Infine, i due temi sui quali si era determinata la maggiore distanza, cioè l’ipotesi di introduzione di un premio di risultato basato sull’attuale sistema incentivante di punto vendita e della cessione solidale di ferie e permessi.
Nel corso della giornata di trattativa sono stati oggetto di confronto tutti i capitoli con l’eccezione della banca ore solidali, e le organizzazioni sindacali hanno evidenziato diverse criticità che ancora insistono nei testi, tra le quali:
- una definizione non adeguata delle agibilità sindacali per le Rsa;
- un riferimento ai contratti individuali di lavoro, nel capitolo sul lavoro domenicale e festivo; insostenibile, perché si presterebbe ad interpretazioni che le organizzazioni sindacali respingono assolutamente;
- diversi passaggi da attenzionare in tema di programmazione di ferie, gestione dei permessi residui e organizzazione dei turni individuali;
- aspetti dell’ipotesi di premio di risultato ancora non soddisfacenti, e in particolare le condizioni di maturazione individuale del premio in termini di % e tipologia di assenze che determinano l’esclusione dal premio mensile e il periodo di vigenza del premio stesso.
In aggiunta, come detto, non è ancora stato affrontato il tema della Banca ore solidali, su cui rimane una differente visione sulle modalità di fruizione e la platea di possibili beneficiari.
Dopo un confronto protratto per 12 ore, nel corso del quale pure si sono registrate possibili convergenze, da verificare, su alcuni dei punti di cui sopra; si è deciso di aggiornare la trattativa a data da definire, confermando l’intenzione condivisa di azienda e sindacati di proseguire nel percorso per la definizione di un primo Contratto integrativo per le dipendenti e i dipendenti di Mediamarket in Italia.
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