Si è svolto il previsto incontro del 2 dicembre 2024, con le associazioni datoriali per affrontare i seguenti temi posti all’ordine del giorno:
a) Definizione modalità di erogazione Una Tantum
b) Riforma sistema bilaterale di settore
c) Stesura del contratto
d) Valutazioni circa l’opportunità di reiterare richiesta di incontro al Ministero del lavoro e al Ministero dell’interno
e) Avvio contrattazione di secondo livello
Il confronto si è avviato con la definizione della annosa questione riferita alla modalità di erogazione della Una Tantum per il settore della Vigilanza Privata.
La soluzione contrattuale accoglie le richieste delle organizzazioni sindacali riferite alla necessità di sancire il principio che l’Una Tantum venga erogata a tutte le lavoratrici e a tutti i lavoratori in forza nel settore alla data di sottoscrizione del Ccnl del 30.5.2023, siano essi impiegati amministrativi che del ruolo tecnico operativo, fermo restando la riparametrazione sui livelli e sui part-time.
Per la prima e seconda tranche, laddove vi fossero state applicazioni difformi rispetto al principio sancito, si è stabilito che le posizioni dovranno essere regolarizzate con la mensilità di novembre c.a..
Per quanto riguarda, invece, la terza ed ultima tranche calendarizzata per settembre 2025 è previsto un meccanismo di erogazione cosiddetto “pro rata” per il periodo ottobre 2024 – settembre 2025.
Tale modalità prevede che, laddove in questo arco temporale intervenissero cambi appalto, i lavoratori riceveranno l’importo della tranche, in quota parte dall’impresa cessante mentre il rateo residuo sarà riconosciuto e liquidato dall’azienda subentrante nel mese di settembre 2025.
L’incontro è stato inoltre l’occasione per rimarcare la contrarietà delle organizzazioni sindacali sulla volontà delle associazioni datoriali di posticipare l’avvio dei tavoli di contrattazione di secondo livello ad un periodo successivo non individuato per la quale valuteremo, in caso di mantenimento di questo atteggiamento dilatorio, le eventuali azioni da intraprendere a livello territoriale.
Sul versante del contrasto al dumping contrattuale e della salute e sicurezza nel settore si è condivisa l’opportunità di reiterare le richieste di incontro ai Ministri competenti (Lavoro e Interno) per ribadire da un lato che urgono interventi a sostegno della contrattazione comparativamente più rappresentativa e dall’altro sulla salute e sicurezza.
Per quanto attiene la riforma del sistema bilaterale, le parti hanno condiviso sull’opportunità di un ulteriore approfondimento del tema.
Infine, sono state definite delle date nel mese di gennaio 2025 per la collazione del testo contrattuale funzionale alla stesura del Ccnl Vigilanza Privata e Servizi di Sicurezza.
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