Livello e orari giusti per chi lavora in Mediamarket, il tribunale dà ragione alla Uiltucs

Il Tribunale del Lavoro di Milano ha accolto integralmente le ragioni sostenute dalla Uiltucs Lombardia in difesa di un nostro delegato nei confronti dell’azienda Mediamarket spa.

Il Giudice ha riconosciuto il diritto all’inquadramento al terzo livello del Ccnl Commercio a partire dal 2020, condannando l’azienda al pagamento delle differenze retributive maturate, oltre a Tfr, interessi e risarcimento per le condotte accertate.

La decisione valorizza la professionalità dei dipendenti impegnati nell’assistenza tecnica ai clienti, sottolineando la necessità che le competenze effettivamente svolte trovino riscontro nel corretto livello contrattuale.

La sentenza ha inoltre evidenziato l’assenza di un accordo sulla collocazione degli orari di lavoro part-time, accertando come sin dall’assunzione non vi sia stata una gestione corretta e condivisa del rapporto lavorativo.

Per la Uiltucs Lombardia questo rappresenta un risultato importante che ribadisce due principi fondamentali: le mansioni devono corrispondere all’inquadramento contrattuale corretto; l’organizzazione dell’orario di lavoro deve rispettare regole, trasparenza e accordi con i dipendenti.

La Uiltucs Lombardia esprime soddisfazione per questa decisione, che tutela non solo il delegato ma l’insieme delle lavoratrici e dei lavoratori del settore, riaffermando il valore del contratto collettivo e la necessità del suo pieno rispetto da parte delle aziende. Leggi qui la sentenza!

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