Coop Alleanza, contratto di espansione: 550 nuovi posti

Il 13 aprile Filcams, Fisascat e Uiltucs, e Coop Alleanza 3.0 hanno sottoscritto, in sede governativa, un Contratto di espansione ex art. 41 del D. Lgs. 148/2015 potenzialmente funzionale ad agevolare l’uscita anticipata dal lavoro in vista del pensionamento per ben 973 dipendenti e a creare 550 nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato.

L’impegno che la Cooperativa ha assunto con la sottoscrizione del contratto, infatti, è di rimpiazzare il 56,52% dell’organico che aderirà al piano di uscite, quasi il doppio della quantità di assunzioni prevista dalla norma di legge.

Una prima aliquota di neoassunti, di ben 200 lavoratori, avrà un rapporto a tempo indeterminato (anche mediante contratto di apprendistato professionalizzante) ed entrerà in Cooperativa entro il 1° dicembre 2023.

Lo scivolo pensionistico opererà il 30 novembre 2023 per quanti – fra i dipendenti della più grande cooperativa di consumo italiana, trovandosi a non più di sessanta mesi dal conseguire il diritto ad un trattamento previdenziale (anticipato o di vecchiaia) – dovessero optare per
tale istituto.

Per evitare che dalla simultaneità di tali fuoriuscite derivino disagi al servizio di vendita, Filcams, Fisascat e Uiltucs e Coop Alleanza 3.0, oltre al piano di assunzioni
sopra schematicamente richiamato, hanno convenuto, in un apposito accordo quadro, di dare vita ad un intervento per implementare la componente strutturale dell’orario di lavoro per i lavoratori già occupati da realizzarsi entro il 2023 con l’incremento dell’orario di lavoro per
600 part-time (anticipatamente rispetto a quanto previsto dal Contratto integrativo
aziendale) e con altre 200 trasformazioni da part-time a full time (che saranno fatte entro il 1° dicembre di quest’anno). Complessivamente l’accordo si pone l’obiettivo di recuperare tutte le ore che verranno meno nella rete vendita a fronte delle uscite.

Previsto, inoltre, un progetto di formazione e riqualificazione denso ed articolato: 331.901 ore di formazione complessive per qualificare pressocché tutte le figure professionali costituenti la struttura operativa di Coop Alleanza 3.0 su valori e missione della cooperativa, conoscenza del prodotto e nuove tecnologie.

Nelle pattuizioni raggiunte fra organizzazioni sindacali e Cooperativa, quest’ultima si è impegnata anche a dare vita a dei confronti finalizzati ad intese non solo su aspetti applicativi degli accordi
sottoscritti, ma anche in ordine a leve fondamentali per l’organizzazione del lavoro.

Gli accordi sottoscritti rappresentano una componente qualificata del sistema delle relazioni sindacali aziendali e portano occasioni per differenti platee di persone: si fanno carico di chi decide di uscire dal mondo del lavoro per avere più tempo a disposizione per sé prima di andare in pensione, di chi da dipendente della Cooperativa potrà contare su un massivo intervento formativo per poter crescere in termini professionali e di chi un lavoro lo cerca.