“Anaste, non c’è niente da festeggiare con quel contratto”
Apprendiamo con vivo sbigottimento la notizia secondo la quale l’Associazione Anaste ha organizzato nella giornata odierna, lunedì 2 ottobre, “La festa dell’operatore Rsa”, ritenendo che la festa l’abbiano invece fatta loro a tutti le professioniste e professionisti impiegati nelle loro strutture, applicando un contratto peggiorativo sul piano economico e normativo siglato con organizzazioni sindacali non rappresentative del settore, non rispondenti all’art.51 del decreto legislativo del 15 giugno 2015, n.81. Lo comunicano le organizzazioni sindacali di categoria Uil Fpl e UilTucs. “È proprio il caso di dire ‘oltre il danno pure la beffa’- proseguono le organizzazioni sindacali Uil Fpl e UilTucs-. […] L'articolo “Anaste, non c’è niente da festeggiare con quel contratto” proviene da UILTuCS.